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Meshuggah

Data:10/07/2011
Città:Collegno (TO)
Dove:Colonia Sonora Festival

Se diamo per scontato che la musica esiste come espressione della psiche mortale, la vita può trasformarsi in un’avventura infinitamente avvincente quando la creazione musicale è nelle mani di enigmatici perfezionisti.
La parola “meshuggah” in lingua Yiddish significa “pazzo”.

I Meshuggah si formano nel 1987 in Svezia e negli ultimi vent’anni hanno prodotto 13 album in continuo sviluppo, esplorazione e ridefinizione del loro complesso ed inimitabile approccio all’arte espressiva.
Il loro stile si distingue per l’ampio utilizzo di chitarre a 7 e 8 corde, riff minimali e dissonanti, una voce atonale, partiture di batteria particolarmente complesse e l’intensivo uso di poliritmia. Tutto questo rende la musica dei Meshuggah di difficile etichettatura.
I primi brani ricevono giudizi positivi, ma non hanno successo commerciale. Seguono una serie di incidenti bloccano l’attività del gruppo: Thordendal, che lavora come operaio, si taglia la punta del dito medio della mano sinistra, Haake si ferisce a una mano, il bassista Peter Nordin un anno dopo accusa problemi all’orecchio causati dal nervo acustico che lo costringono a lasciare il tour e tornare in Svezia.
Tra il 1996 e il 1997, Thordendal lavora sul proprio album solista Sol Niger Within, pubblicato in Scandinavia, in Giappone e successivamente negli Stati Uniti.
Dopo mesi di lavoro esce un nuovo album del gruppo, Chaosphere, che porterà la formazione alla loro prima performance negli Stati Uniti. L’album e le performance dal vivo suscitano l’attenzione delle riviste specializzate di chitarra, batteria e di musica metal.
Nel marzo del 2002, dopo un tour con i Tool, i Meshuggah registrano un demo di tre tracce con le partiture di batteria programmate in studio col Drumkit from Hell, software creato da Tomas Haake, basato su campionamenti da lui suonati. L’album viene registrato nell’arco di cinque, sei settimane. Una decisione all’ultimo minuto per entrare a far parte dell’edizione del 2002 dell’Ozzfest costringe il gruppo a mixare l’album in due giorni e registrarlo in uno.
L’avventura successica dei Meshuggah è un EP I che contiene un unico brano da 21 minuti, pubblicato dalla Fractured Transmitter Records.
Il successo cresce sempre di più e nel 2008 l’album ObZe vende 11.400 in una settimana posizionandosi #59 nella “Billboard Top 200 chart”. La pubblicazione è seguita da un tour mondiale, iniziata negli Stati Uniti e proseguita in Europa, Asia e Australia.

Sito web: www.meshuggah.net/


 
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