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 |  BLACK SABBATH AL ROSKILDE FESTIVAL (09/02/2005) Lo storico festival danese di Roskilde avrà sul palco i Black Sabbath, riuniti per loccasione con il leggandario frontman originario: Ozzy Osbourne. Per i padri del black metal dovrebbe essere l'unico appuntamento di dell'estate, anche se - pare - potrebbero essere aggiunti degli altri imperdibili eventi in giro per il Vecchio Continente e negli States. Tra gli altri headliner già confermati, spiccano Green Day, Audioslave e Jamie Callum. Secondo quanto dichiarato dalla portavoce del festival - contattata telefonicamente dalla redazione del TG Flash di MTV Italia - per la prima volta nella sua storia il festival sarà fornito di un grande skatepark per gli esperti di BMX e skateboard, con alla alla consolle i DJ più conosciuti nel circuito. Roskilde sarà in scena alle porte di Copenaghen dal 30 giugno al 4 luglio. (da Mtv.it) |  |  MANU CHAO E L'ITALIA (09/02/2005) Dopo i fatti del G8 di Genova del 2001, Manu Chao ha dichiarato di sentirsi sorvegliato quando si trova in Italia. In un'intervista rilasciata a 'Le Monde 2' - il magazine settimanale del celebre quotidiano francese - l'ex leader dei Mano Negra ha lanciato un duro attacco contro il nostro Paese, dove "regna un clima di assedio e condizionamento. Quando mi esibisco, devo stare attento perchè dopo il G8 tutti i colpi sono permessi. In venti anni di carriera, i miei concerti non hanno mai provocato alcun incidente, ma quando suono in Italia i poliziotti sorvegliano i luoghi dove mi esibisco". In ogni caso, nonostante sia diventato un'icona del movimento No Global, Manu Chao non vuole essere considerato un leader "perchè il movimento è e deve rimanere orizzontale" senza alcun personaggio di riferimento. Guardando la fine di Luttazzi, Paolo Rossi, Santoro ed Enzo Biagi, Manu Chao fa bene a stare in guardia! |  |  FRED DURST DEI LIMP BIZKIT - IL NUOVO ALBUM E L'ASSENZIO (09/02/2005) Buone nuove sul nuovo album dei Limp Bizkit. Fred Durst ha scritto un messaggio online rivolto ai suoi fan da Praga, dove attualmente si trova per porre gli ultimi ritocchi all'album, seguito del poco fortunato "Results May Vary". Ecco un estratto del testo: "Sono a Praga, sto registrando le parti vocali del nuovo album...Questo disco è già dark di per sè, ma, mischiato con l'atmosfera di Praga, diventa persino spaventoso". "Abbiamo registrato in un vecchio appartamento vicino al Ponte Carlo, che ha proiettato su di noi la sua influenza dark, la sua estetica gotica". La prospettiva americana di Durst sulla vecchia Europa è quanto di più curioso e pieno di clichè: "Niente televisione o radio da settimane, facciamo grandi passeggiate a piedi sulle strade di ciottoli, i mendicanti sembrano pregare mentre allungano la mano per qualche moneta...è così diverso dagli States...Il clima è freddo e senza pietà, perfetto per la mia mente". "Abbiamo esplorato i bassifondi qualche volta e abbiamo bevuto l'assenzio per visitare mondi sconosciuti". "Consideriamo questo disco il migliore della nostra carriera", ha concluso Durst, "Decisamente è il più potente e il più consistente nelle intenzioni...Abbiamo creato un mostro che non possiamo tenere a bada ancora per molto, è ora di riunire le truppe". Che l'aria di Praga gli abbia dato un po' alla testa? (da Virgilio musica) |  |  ECCO GLI AFTERHOURS (09/02/2005) Il 15 d'aprile 2005 verrà pubblicato l'atteso album degli Afterhours intitolato Ballate Per Piccole Iene. Il disco, realizzato con la preziosa collaborazione di Greg Dulli (cantante dei Twilight Singers), è un evento da non sottovalutare, vuoi per l'importanza dei personaggi protagonisti, vuoi per il recente tour che ha visto Manuel Agnelli (singer del gruppo) nelle vesti di tastierista degli stessi Twilight Singer in giro per il mondo, Italia compresa. Ma Greg Dulli (già ex-Afghan Whigs) non è l'unico ospite internazionale di questo ennesimo capitolo della carriera degli Afterhours ; anche John Parish ( produttore fra gli altri di P.J.Harvey e Goldfrapp) si è adoperato con generosità in sede di mixaggi, condividendo con Agnelli e Dulli la realizzazione finale di Ballate Per Piccole Iene. Prima dell'uscita del cd, partirà un esteso tour italiano degli Afterhours. (da Virgilio musica) |  |  LETTERA APERTA AI MEDIA TORINESI (08/02/2005) Dopo il blitz delle forze dell'ordine all'interno del Cafè Blue, ordinato con l'intento di trovare chissà quali loschi figuri e conclusosi, come era logico, con un nulla di fatto, provocando solamente tanta rabbia e sgomento nei ragazzi presenti ai quali nessun tutore dell'ordine ha fornito alcuna spiegazione, alcuni amici di Sintonie RK hanno scritto una lettera ai media torinesi. Eccola di seguito! Se ritenete potete farla girare! __________________________________________________
Siamo un gruppo di ragazzi e ragazze, abituali frequentatori dei locali del complesso Docks Dora. Venerdì sera eravamo al Cafè Blue, locale dei Docks, quando verso l'1.40 la musica è stata interrotta e sono state accese le luci, il locale si è riempito di poliziotti, alcuni in divisa, altri in borghese. Nulla di male in questo, i controlli è giusto che vengano fatti, ma quello che contestiamo è stato il modo in cui ci siamo sentiti trattati: - il locale era piantonato, non è stato possibile per almeno 30 minuti né entrare, né uscire. - nei bagni non era permesso l'accesso, per alcun motivo. - nonostante fosse passata quasi un'ora dall'accensione delle luci, nessuna spiegazione ci è stata data da alcun tutore dell'ordine. Alle nostre richieste di delucidazione, un agente in borghese alla porta d'ingresso ci ha risposto “Che vi cambia sapere perché non vi facciamo uscire?”, un'affermazione che ci ha fatto sentire umiliati, perché da un tutore dell'ordine al servizio del cittadino non ci aspettavamo certo di essere sbeffeggiati a quel modo ed ha fatto crescere la rabbia della gente che, pressata, cercava di guadagnare l'uscita. - al titolare del locale è stato detto che si trattava di un normale controllo, ma, alla fine, abbiamo contato almeno 50 uomini ed una dozzina di mezzi, tra volanti e camionette. Persino le strade di accesso all'area Docks (via Valprato, via Cervino e via Gressoney) sono state sbarrate. Con un tale dispiegamento di mezzi, risorse e denaro dei contribuenti, non crediamo si possa parlare di un “normale controllo” e, naturalmente, con i tempi che corrono, molti si sono preoccupati ed impauriti. - senza nessuna istruzione data al microfono, perché nulla era stato comunicato, né al titolare, né ai djs, semplicemente seguendo la massa, la gente ha dedotto di doversi recare alla cassa, ritirare il pass d'uscita, dopodiché mettersi in coda ed aspettare il proprio turno per uscire. Di conseguenza si è creata una lunga fila di gente pressata, nervosa ed impaurita, mentre il centro del locale rimaneva quasi vuoto. Da notare che nessun tutore dell'ordine, badava...all'ordine della fila!!! Una ragazza si è sentita male, vari gruppi di persone hanno iniziato a spazientirsi, manifestando il loro dissenso verso l'indifferenza delle forze dell'ordine, attraverso grida e fischi. Insomma, probabilmente, se davvero nel locale ci fossero state persone poco raccomandabili la situazione sarebbe precipitata, invece, grazie all'educazione, alla pazienza ed alla civiltà dei clienti del Cafè Blue, tutto è andato per il meglio.
Insomma, a parere nostro, il fine poteva essere giusto, ma, dal punto di vista del cittadino, a cui, sempre più spesso, i tutori dell'ordine dimenticano di essere al servizio, la gestione dell'operazione è stata pessima. Noi che eravamo lì, possiamo dire e ribadire che se tutto è andato bene, è solo grazie alla cooperazione dei ragazzi e delle ragazze presenti, alla prontezza del titolare e del personale del locale che si sono presi la briga, al contrario di polizia e vigili, di spiegare, quasi ad uno per uno, tutto quello che stava succedendo e come avremmo dovuto comportarci. Teniamo a dire, infine, che con questa lettera non intendiamo colpevolizzare, che so, il governo, la sinistra, o la destra; ciò che vogliamo far capire, lo abbiamo già detto, quella stessa sera, a colui che, crediamo fosse uno dei coordinatori dell'azione: “Non discutiamo quello che state facendo, è giusto che si verifichino saltuariamente controlli per la sicurezza, quello che vogliamo sottolineare è che in tutti i mestieri ci vogliono educazione e, soprattutto in questo, bisogna sapersi rapportare con la gente. Invece, almeno per quanto riguarda gli agenti ai quali ci siamo rivolti, abbiamo riscontrato solo maleducazione e supponenza.”
seguono nomi cognomi e firme |  |  NIENTE TOUR PER BOWIE (05/02/2005) David Bowie ha deluso tutti i suoi numerosissimi fans smentendo che suonerà la prossima estate all'interno di qualche festival europeo. "Non ci sono concerti di David in programma per il 2005", si legge infatti sul suo sito ufficiale.
Bowie è fermo artisticamente dal luglio scorso quando si trovò costretto ad interrompere il suo Reality World Tour a causa di un intervento chirurgico ad un'arteria; tra le prossime 'release' legate al Duca Bianco sono invece in programma delle ristampe in cd e dvd di alcuni suoi vecchi album e concerti. (da Virgilio musica) |  |  BILLY IDOL AL JAMMIN FESTIVAL DI IMOLA (05/02/2005) Abbiamo dovuto aspettare ben lunghi dodici anni (l'ultimo album di inediti è stato Cyberpunk del 1993), per rivedere Billy Idol, sì, proprio lui, quell'indimenticato protagonista della scena punk rock internazionale della seconda metà degli anni '80, prima con Chelsea e Generation X, poi da solo. "Negli anni novanta c'era molta confusione nel rock business e io non volevo per nulla rincorrere delle mode. Io volevo fare un disco di Billy Idol, un disco di rock 'n' roll. Ma non volevano, pretendevano da me che gettassi via anche la mia anima, e io mi sono rifiutato. Ho smesso di pubblicare dischi perché sapevo che sarebbero stati mediocri, che sarei dovuto venire a patti con le regole del mercato". "Nel 1994 ho avuto un'overdose, quando i miei figli erano ancora molto piccoli. Ho pensato che se avessi continuato con quell'atteggiamento nichilista sarei potuto anche morire, e loro non mi avrebbero mai perdonato. Ne sono uscito fuori grazie alla musica, ritrovando me stesso nella vitalità delle mie canzoni". "Sono 13 canzoni da ascoltare tutte di un fiato - dice ancora Billy -. C'è il suono dei Generation X e l'attitudine di Rebel Yell. Mentre Scream è puro 'Billy Idol', la mia Rebel Yell parte seconda". Billy ha trascorso tutti questi anni a scrivere canzoni, a fare qualche live e a rimettere in piedi il team vincente di Rebel yell, il suo album più fortunato: il chitarrista Steve Stevens, virtuoso delle sei corde protagonista anche di altri dischi come Bad di Michael Jackson e il produttore Keith Forsey. A marzò partirà il suo tour con alcune date in Texas. Forse lo vedremo in Italia a giugno, come headliner di una delle serate dell'Heineken Jammin Festival. (da Virgilio musica) |  |  AXL ROSE CITATO IN TRIBUNALE (03/02/2005) Axl Rose ha fatto arrabbiare i suoi ex compagni dei Guns n’ Roses siglando un accordo milionario con la Sanctuary Group. Un contratto che coinvolge tutto il vecchio catalogo dei Gunners, tra cui le straordinarie hit come “November Rain” e “Sweet Child Of Mine”, oltre a tutte le canzoni future scritte da Rose. Lo scorso anno , Slash e Duff McKagan avevano avviato un’azione legale contro Axl perché si era rifiutato di usare vecchi pezzi dei Roses per un film. |  |  MONUMENTO AI BEATLES (03/02/2005) (ANSA) Ad Amburgo sorgera' un monumento ai Beatles. L'iniziativa e' di Stephan Heller, animatore della locale Radio Oldie 95.'Da noi il monumento ai Beatles arriva in ritardo. Liverpool ha intitolato a loro strade e addirittura l'aeroporto', ha detto Heller, ricordando come Amburgo puo' essere considerata la citta' dove la band e' effettivamente nata. Il progetto di monumento ai Beatles - che costera' circa 80 mila Euro - sara' finanziato da offerte e iniziative di beneficenza. |  |  PUNKREAS CD E TOUR (02/02/2005) Il prossimo 4 febbraio verrà pubblicata la nuova fatica in studio dei Punkreas, intitolata "Quello che sei”. Il disco in uscita contiene undici brani: per il gruppo milanese, da sempre a proprio agio sotto le luci della ribalta, è già in programma una tournée nei locali di tutta Italia, che prenderà il via dal Rolling Stone di Milano. |
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